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Clio Italian Cup 11/06/2005 - Spa Francorchamps

 

Nel prestigioso autodromo belga ha avuto luogo la terza prova del Campionato Italiano Clio Cup. Ben tre i turni di prove libere nel primo dei quali Simone fa segnare il terzo tempo. Nelle uscite a seguire però si nota subito come il suo passo sià già al limite del mezzo, mentre gli avversari continuano a migliorare, anche perchè per  molti è la prima volta su questo circuito.
Le qualifiche di Simone durano solo 4 giri a causa di una collisione con Berto, in cui si danneggia il telaietto anteriore della Clio. Un lavoro straordinario dell’equipe della Scuderia La Torre fa si che la vettura sia pronta proprio sullo schierarsi della pre-griglia della gara.
L’ottava posizione in schieramento non è però delle migliori, né tanto meno la competitività espressa in pista dalla Clio 53 che soffre ancora degli stessi problemi della gara di Vallelunga, con velocità sui rettifili tra le peggiori e una vistosa fumosità allo scarico della quale lo staff tecnico non riesce ancora a venirne a capo.
La particolare griglia di partenza in discesa del tracciato belga sembra non essere gradita a Di Luca che perde numerose posizioni al via. La rimonta non è delle più facili date le mediocri performance velocistiche ma Simone riesce a portarsi verso metà gara in quarta posizione approfittando furbamente della bagarre e i contatti dei primi giri. Il difficile però viene ora, quando negli specchi della sua Clio cominciano ad arrivare i veloci Pedalà e Scilla in rimonta. Per cinque giri riesce ad arginare attacchi di entrambi ad ogni staccata, in una lotta al limite del regolamento dove contatti fra sportelli e paraurti non vengono a mancare.
Una gara da leone quindi, anche se in un contesto, quello difensivo, dove è difficile vedere Simone solitamente.
Per la cronaca la gara è vinta da Luca Casadei che consolida la leadership in campionato, mentre la quarta posizione finale porta Di Luca al quinto posto nella classifica generale anche se con un distacco pesante, che per ora compromette gli intenti di inizio campionato, ma che alleggerisce da ogni responsabilità Simone e gli permette di affrontare le prossime gare all’attacco se i problemi tecnici verranno presto superati.
Aspettiamo la risposta il prossimo 26 giugno sul veloce autodromo di Monza.